IL MAGNESIO E LA SALUTE

magnesioIl magnesio svolge un ruolo essenziale in molte funzioni fisiologiche. Fondamentale per il metabolismo energetico, partecipa alla formazione del glucosio e alla sintesi delle proteine. Importantissimo per il sistema nervoso perché gestisce la trasmissione degli stimoli nervosi ai muscoli e regola la comunicazione tra neuroni e cellule muscolari.

Una ricerca pubblicata sulla rivista BMC Bioinformatics indica che il ruolo di magnesio per la salute umana e la malattia è molto più significativo e complicato di quanto si sia precedentemente immaginato.

E’ noto che tutti gli esseri viventi necessitano di magnesio, e che questo minerale si trova in oltre 300 enzimi nel corpo umano, compresi gli enzimi che utilizzano o sintetizzano l’ATP (unità molecolare di valore per il trasferimento di energia) ma, il nuovo studio intitolato “3.751 collegamenti riscontrati fra il magnesio e le proteine umane”, indica che una carenza di magnesio può influenzare profondamente una gamma molto più ampia di strutture biologiche di quanto fosse finora conosciuto.

La scoperta del “magnesoma” come viene chiamato, aggiunge complessità all’argomento, e indica che la presenza o l’assenza di adeguati livelli di questo minerale, può epigeneticamente, alterare l’espressione e il comportamento delle proteine del nostro corpo, modificando così il corso sia della salute che della malattia.

L’organismo umano contiene circa 25 grammi di magnesio, localizzati per lo più nelle ossa, nei muscoli, nel cervello e in altri organi come il fegato, i reni e i testicoli.

La dose giornaliera raccomandata è di 420 mg per gli uomini o 320 mg per le donne.

Facendo parte di oltre 300 reazioni chimiche, il magnesio è il quarto minerale più comune nel corpo; aiuta a rafforzare le ossa, migliora il sistema nervoso e favorisce la salute delle funzioni cardiovascolari).

Il database di GreenMedInfo ha indicizzato più di 100 benefici per la salute del magnesio finora conosciuti, in particolare proprietà terapeutiche per:

Fibromialgia: la carenza di magnesio è comune nei pazienti con diagnosi di fibromialgia. È stato clinicamente dimostrato che una dose relativamente bassa di magnesio (50 mg.), in combinazione con l’acido malico in forma di magnesio malato, è in grado di migliorare il dolore e la tensione dei muscoli nei pazienti ai quali viene somministrato.

(Il Magnesio Malato unisce due ingredienti essenziali: l’acido malico e il magnesio. Presente in frutti naturali e nella maggior parte delle cellule del corpo, l’acido malico è un composto vitale che stimola l’energia cellulare, migliora la digestione e aiuta a disintossicare il corpo da metalli tossici.

 Fibrillazione Atriale mantiene il ritmo cardiaco costante

Il diabete, di tipo 2 regola lo zucchero nel sangue

Sindrome premestruale: l’integrazione di magnesio ne allevia i sintomi e quando è associata la vitamina  B6, migliora i sintomi premestruali legati all’ansia.

Malattie cardiovascolari e mortalità : in tutte le cause di mortalità legate alle malattie cardiovascolari si è evidenziato una  bassa concentrazioni di magnesio nel sangue. C’è un’ampia gamma interazioni in cui il magnesio può conferire suoi effetti protettivi. Può agire come un calcio-antagonista, è ipotensivo, è antispasmodico e ha un’azione e anti-trombotica. Le cellule del muscolo cardiaco non possono produrre la necessaria energia senza un adeguato apporto di magnesio.

Emicrania: In un articolo pubblicato sul Journal of Neural Transmission  gli autori dello studio hanno sostenuto che, poiché “le analisi del sangue non sono attenbibili dei livelli di magnesio, il trattamento con integrazioni di  magnesio è raccomandato in tutti i sofferenti di emicrania.”  è efficace nel ridurre la frequenza dell’ emicrania negli adulti  quando è associato con l-carnitina.

Invecchiamento: Uno dei possibili meccanismi alla base dell’invecchiamento associato alla carenza di magnesio, è che il magnesio è necessario per stabilizzare il DNA e ne promuove la replica. È coinvolto anche nella guarigione delle estremità dei cromosomi dopo che sono stati divisi nella mitosi. Il magnesio inoltre contrasta la calcificazione dell’organismo prevenendo l’invecchiamento precoce.

i livelli di magnesio nel sangue sono significativamente più bassì in coloro che soffrono di queste patologie.

Costruisce ossa forti Gli studi trovano una significativa associazione tra la densità ossea e i livelli di magnesio. Ma il contenuto di magnesio delle ossa diminuisce con l’età. Inoltre, zucchero e alcool causano una perdita di magnesio attraverso l’urina. Il magnesio aiuta il calcio nella costruzione di resistenza ossea, stimolando l’ormone calcitonina, che aiuta estrarre calcio dal sangue e dai tessuti molli e lo rimette nelle ossa. Troppo calcio nel sangue e nei tessuti può aumentare il rischio di artrite, attacco di cuore, e calcoli renali, così come l’osteoporosi.

 E ancora:

migliora l’udito

migliora i sintomi dell’asma

preveniene i calcoli biliari

mantiene la memoria forte

riduce il rischio di ictus

promuove una normale pressione sanguigna

 Il Magnesio rilassa anche il corpo da tensioni, tic, spasmi, crampi e rigidità. E aiuta a prevenire l’accumulo di placca sui denti, nel vostro cuore e le arterie, e anche nel vostro cervello.

Aumentando il magnesio può significare che avrete bisogno di meno calcio di quanto raccomandato, 1.200 mg al giorno. Uno studio nel Journal of Clinical Nutrition ha rilevato che l’aumento di magnesio, riducendo al contempo il calcio a 500 mg al giorno è stato sufficiente per aumentare la densità ossea.

Le migliori fonti di magnesio nella dieta

La migliore fonte di magnesio è da fonti alimentari, un modo per identificare gli alimenti contenenti magnesio sono le verdure a foglia verde scuro, cioè ricche di Clorofilla.

Il Magnesio, tuttavia, nella sua forma elementare è incolore, ed è contenuto anche  in molti alimenti che non sono verdi. Il punto è che in forma naturale contenuto negli alimenti, complessato con cofattori alimentari, viene assorbito e utilizzato più efficientemente rispetto nella sua forma elementare, per esempio, estratto dal calcare in forma di ossido di magnesio.

Un punto importante da ricordare però è che i livelli di magnesio negli alimenti dipendono dai livelli di magnesio contenuto nel terreno dove sono coltivati i vegetali. Gli alimenti biologici possono avere più di magnesio, dato che nelle coltivazioni convenzionali in genere si impiegano fertilizzanti a base di azoto, fosforo e potassio e raramente di magnesio

I seguenti alimenti contengono elevate quantità di magnesio. Le porzioni descritte sono 100 grammi

Alghe, agar, secche (770 mg)

Erba cipollina, liofilizzato (640 mg)

Spezie, foglie di coriandolo, essiccati (694 mg)

Semi, zucca, essiccati (535 mg)

Cacao, polvere secca, senza zucchero (499 mg)

Spezie, basilico, essiccato (422 mg)

Semi, semi di lino (392 mg)

Spezie, semi di cumino (366 mg)

Noci, noci brasiliane (376 mg)

Prezzemolo, liofilizzata (372 mg)

I semi, farina di sesamo (346 mg)

Crema  di mandorle (303 mg)

Noci, anacardi, tostate (273 mg)

farina di soia, sgrassato (290 mg)

Siero di latte (176 mg)

Banane , disidratate (108 mg)

Miglio (106 mg)

Scalogno liofilizzato (104 mg)

Porri liofilizzati (156 mg)

Pesce, salmone, crudo (95 mg)

Cipolle, fiocchi disidratate (92 mg)

Cavolo (88 mg)

Si stima che quasi l’80 per cento della popolazione occidentale è carente di magnesio: La ragione di questa carenza è duplice:

Mangiamo sempre meno frutta e verdura e più alimenti trasformati come latticini, farine e zuccheri che oltre a non contenere magnesio lo sottraggono dal corpo nel processo digestivo;

Il suolo si è impoverito pesantemente di magnesio a causa della coltivazione intensiva e l’utilizzo di pesticidi. Di conseguenza, molta frutta e verdura che erano una volta ricchi di magnesio ora lo contengono in quantità inadeguate. La presenza dell’ alluminio nei terreni dovuto all’inquinamento atmosferico inoltre acidifica il suolo e impedisce alle piante di assorbire i nutrienti dal terreno.

Gli integratori di magnesio:

 Cloruro di magnesio – Anche se il cloruro di magnesio contiene solo circa il 12 per cento di magnesio elementare, ha un impressionante tasso di assorbimento ed è la migliore forma di magnesio per la disintossicazione di cellule e tessuti. Inoltre, il cloruro (da non confondere con il cloro che è un gas tossico) aiuta la funzione renale e può migliorare un metabolismo lento. E’ il migliore dal punto di vista qualità/prezzo. L’unico difetto è il sapore amarissimo ma per fortuna esistono le capsule!

Citrato di magnesio – Il magnesio citrato è l’integratore di magnesio più popolare, probabilmente perché ha un ottimo sapore (si trova anche in diversi gusti), non ha un costo eccessivo ed è di facile assorbimento. Poiché l’acido citrico è un lassativo, il magnesio citrato è incredibilmente efficace nei casi di stitichezza e depurazione intestinale. E’ un’ottima scelta per gli individui con problemi rettali o del colon, ma non è adatto per chi ha problemi di diarrea.

Magnesio taurato – Il magnesio taurato è la migliore forma di magnesio per le persone con problemi cardiovascolari, poiché è noto per prevenire aritmie e proteggere il cuore dai danni causati dagli attacchi di cuore. Il magnesio taurato è facilmente assorbito (magnesio e taurina stabilizzano le membrane cellulari insieme), e non ha proprietà lassative.

Magnesio malato – Il malato di magnesio è una scelta fantastica per chi soffre di stanchezza, dal momento che l’acido malico, un acido della frutta naturalmente presente nella maggior parte delle cellule del corpo, è una componente essenziale di enzimi che svolgono un ruolo chiave nella sintesi di ATP e produzione di energia. Inoltre grazie all’acido malico, il magnesio malato è un potente disintossicante dai metalli pesanti.

Magnesio bisglicinato – è una forma di magnesio chelato in cui il l’elemento è legato a due molecole di glicina. Esso è assorbito e riversato nel sangue più facilmente attraverso l’intestino. La letteratura scientifica ha evidenziato un assorbimento più alto rispetto ad altre formulazioni, così come è stata dimostrata una scarsa eliminazione del minerale dopo l’assunzione. L’organismo riesce quindi ad assimilarne in quantità maggiore

Magnesio Pidolato – è un sale organico in cui il magnesio è legato all’acido pidolico. Questa formulazione favorisce l’ingresso del minerale all’interno della cellula, garantendo un assorbimento veloce così da reintegrare rapidamente la concentrazione fisiologica di magnesio. E’ utile in casi di carenza del minerale e per contrastare stanchezza, irritabilità, affaticamento muscolare. E’ stato osservato che questo tipo di magnesio è ottimo per la dismenorrea, l’emicrania, migliorare la flora batterica intestinale. Inoltre agisce a livello del sistema nervoso centrale esercitando un’azione stimolante sull’attenzione e sulla memoria. Aumenta anche la sintesi di glutatione, una delle sostanze più antiossidanti ed anticancro prodotte dal nostro  corpo.

Carbonato di magnesio – Il carbonato di magnesio ha una bassissima biodisponibilità per l’organismo umano, viene utilizzato prevalentemente come antiacido.

Magnesio Chelato – E’ quello più costoso e secondo alcuni è quello che ha funzionato meglio per ridurre emicraniaansia e vertigini.

Le peggiori forme di magnesio

Ossido di magnesio – ha una forte azione lassativa in quanto produce ossigeno a livello intestinale. Personalmente non consiglio di utilizzarlo come lassativo per lungo tempo, ma sicuramente è adatto a fare la pulizia intestinale.

 Magnesio glutammato e aspartato – Evitare completamente queste due forme di magnesio. L’acido glutammico e acido aspartico sono componenti del pericoloso dolcificante artificiale aspartame, ed entrambi diventano neurotossiche quando legate ad altri aminoacidi.