L’energia rappresenta un aspetto fondamentale della nostra vita, è ciò che ci sostiene, l’energia è…
ENERGIA ED EVOLUZIONE PERSONALE
Esistono tante, forse troppe tecniche che si basano sull’energia, molti ne parlano, alcuni la praticano, pochi hanno sperimentato realmente il suo potere, ancora meno possono affermare di sapere esattamente di cosa si stia parlando.
Ci sono tanti libri che la descrivono ed il contenuto il più delle volte è preso da altri libri. Chi ne scrive perché l’ha sperimentata, e in questo numero ci metto anche diversi grandi maestri, parla però dal suo punto di osservazione e sulla base dei risultati ottenuti. Possiamo però dire che quei risultati possono esprimere la totalità e la grandezza dell’Energia di cui si parla? Francamente ritengo di no. Di conseguenza anche le mie parole sono gioco forza limitate alla mia esperienza e alla conoscenza che ho maturato negli anni di meditazione e sperimentazione, prima di tutto su me stesso.
Perché ne parlo ora? Perché mi sembra giunto il momento di iniziare ad avvicinare coloro che seguono il percorso IWAY ad una maggiore conoscenza di sé stessi. Una cosa è la conoscenza che possiamo maturare con l’osservazione del nostro corpo, delle nostre emozioni e dei nostri pensieri. Un passo successivo è la capacità di diventare maestri di noi stessi per cambiare le convinzioni limitanti e superare atteggiamenti dannosi, per vivere una vita più sana ed emotivamente matura. Altro però è impegnarsi nell’unica attività che, a mio parere, rende degna la vita di essere vissuta: conoscere veramente e profondamente noi stessi.
Una volta guarito, appagato e placato il mammifero umano che abitiamo, e sottolineo una volta guarito, appagato e placato, la coscienza dell’Io è spinta da una forza irresistibile a tornare verso casa, verso la nostra Realtà sottile. Questa forza nella lingua sanscrita si chiama Sattva e forse prossimamente dedicherò un articolo a queste forze. Satvva è presente in ciascuno di noi e la sua spinta cresce mano a mano che integriamo le coscienze inferiori. Fino ad allora è sovrastata da altre forze che ci trattengono sul piano materiale.
Tutto è Energia. La Vita è l’espressione di Coscienza ed Energia in varie combinazioni. Tutto, dal più grande degli dei al più piccolo granello di sabbia è l’espressione di Coscienza ed Energia. Ogni nostra cellula è Energia manifesta combinata con una certo livello di Coscienza, quindi noi siamo fatti di Energia e l’Energia muove il nostro corpo e l’intero creato.
Conoscere noi stessi richiede pertanto il risveglio della Coscienza, ma ad un certo punto del cammino diventa indispensabile anche conoscere e saper interagire con l’Energia.
L’Energia è potere, l’energia è terra, acqua, fuoco e aria e così come possono essere utili e piacevoli questi elementi, allo stesso modo possono diventare catastrofici e spaventosi. Pensiamo ai terremoti, agli tsunami, ai fulmini, e agli uragani. Fin che si si tratta della maggior parte delle tecniche che si conosco e si praticano in occidente, non si vanno a svegliare energie molto potenti ed è difficile correre veri rischi, ma quando si vuole entrare dentro di sé per risvegliare quell’Energia cosciente che in oriente viene chiamata Kundalini, allora le cose cambiano. Kundalini è dormiente nell’essere umano. Non bisogna confonderla con l’energia che è dentro di noi, con l’energia che fa battere il cuore, con l’energia che possiamo far arrivare alle mani per portare guarigione, con l’energia che corre dentro i canali sottili chiamati nadi. Certo, sono tutte espressioni dell’Energia, ma Colei che viene chiamata col nome di Kundalini rappresenta la Madre nella sua forma originaria. È come dire che il Sé istintivo, o il Sé mentale, o anche l’Io, sono la Coscienza del Dio supremo. Certo, sono tutte forme della Coscienza, ma a livelli molto diversi di consapevolezza.
Esistono tecniche per il risveglio della Kundalini, sono tecniche potenti e, a volte, insegnate senza cognizione di causa o con una superficialità che sfiora l’incoscienza. Fortunatamente perché si giunga anche ad un primo risveglio occorre una grande consapevolezza, una pratica costante e anche uno sforzo non indifferente, per cui ben pochi riescono nell’intento. Oltre trent’anni fa facevo parte di una scuola esoterica che insegnava queste tecniche ed una cara amica, compagna di corso, ha avuto un risveglio della Kundalini senza un equivalente risveglio della Coscienza. Il risultato è stato devastante: ha passato diversi anni in un ospedale psichiatrico e non è più tornata quella di prima. Anni prima io stesso ho vissuto attimi di vero terrore quando ho avuto un contatto cosciente con l’Energia.
Kundalini non è ne buona né cattiva, Kundalini E’. E’ pura Energia e prima di pensare di risvegliarla occorre avere superato la paura, occorre un livello di coscienza tale da poterla incontrare senza esserne sopraffatti. Detto questo, però, è anche vero che prima o poi occorrerà farci i conti. Alcuni dicono che tutti, prima o poi, in questa o in altre vite, ci dovremo passare, perché solo con Lei potremo compiere quel matrimonio cosmico tra Coscienza ed Energia che ci permetterà di superare la dualità e tornare nell’Uno. Per questo ritengo che per le persone che stanno effettuando un percorso di consapevolezza, crescita ed evoluzione personale, sia importante avvicinarsi al mondo dell’energia. Si può partire da lontano, si può partire dall’imparare a gestire tutte quelle energie che si muovono dentro di noi e già così si possono avere notevoli risultati sia in termine di benessere e anche di miglioramento dello stato psichico ed emotivo. Va da sé che prima di iniziare un percorso più evoluto occorre avere stabilito un buon livello di auto conoscenza e di integrazione del Sé istintivo e del Sé mentale. Ma avremo modo di approfondire questo argomento e di parlare dei prossimi corsi sulla conoscenza dell’Energia in altre puntate del blog