L’altro giorno ho trovato su fb un bellissimo articolo di Sara Cabella sull’amore. Generalmente non…
L’importanza dell’azione
Azione, perché è così importante?
Perché l’azione trasforma un apprendimento teorico in qualcosa di normale che diventa abitudinario e quindi semplice da riprodurre.
Questi concetto vale per qualsiasi cosa, da un nuovo lavoro, a un’abitudine che si vuole acquisire, a una trasformazione del nostro modo di essere.
Vale per chi vuole superare una paura, per cui vuole cambiare lavoro, per cui vuole trovare una relazione stabile, per cui vuole migliorare il rapporto con i propri figli o il proprio partner.
Dove si colloca l’azione nel processo di apprendimento e trasformazione?
È spiegato bene nel simbolo del metodo Iway di Integrazione dei Sé: una piramide con all’interno una spirale conica ascendente dalla base al vertice.
I quattro vertici di base rappresentano: la conoscenza di sé, l’energia, la rieducazione dei Sé e l’azione.
Ciascuno dei quattro vertici di base è fondamentale perché:
– non c’è vera trasformazione e evoluzione senza una profonda e sincera conoscenza delle varie componenti dell’essere umano (i 3 Sé inferiori e l’Io osservatore) e delle loro dinamiche,
– non c’è crescita e progresso senza un corpo in salute e senza l’energia necessaria al risveglio dell’Io osservatore (colui che guida l’apprendimento evolutivi),
– non c’è benessere e guarigione interiore senza la rieducazione dei Sé inferiori (gli allievi che hanno bisogno di superare blocchi, paure, rigidità, senso del dovere, sensi di colpa, conflitti inferiori e comportamenti abitudinari e reattivi che limitano la realizzazione dei propri sogni),
– infine non c’è vera trasformazione e integrazione senza l’azione che porta sul piano della materia e della creazione della realtà ciò che è stato sviluppato e maturato nei tre punti precedenti.
La spirale ascendente all’interno della piramide rappresenta il risveglio e l’evoluzione dell’Io osservatore (il Maestro, o Anima incarnata) dall’identificazione con i Sé inferiori verso il riconoscimento della propria essenza animica.
Nella scuola di counseling in Integrazione dei Sé, ad esempio, già dopo i primi due weekend, durante gli incontri settimanali on line gli studenti hanno iniziato ad operare sul piano dell’azione per manifestare la capacità dell’Io osservatore) di aiutare i Sé istintivi a superare i propri limiti.
Ovviamente si parte dalle difficoltà meno importanti, così i Sé istintivi imparano che possono farcela ed acquisiscono fiducia in sé stessi, autostima ed entusiasmo nel prosieguo del percorso di crescita personale e spirituale.
Se vuoi cambiare la tua vita, comincia con delle piccole azioni quotidiane che dimostrino ai tuoi allievi inferiori che tu sei il Maestro e che loro sono grandi, sono già abbastanza e possono farcela…
Qualsiasi sia l’obiettivo che vuoi raggiungere.